ETCC : Gara 1
Alla partenza i piloti
tedeschi partono meglio di tutti, complice anche la trazione
posteriore delle loro vetture, e si portano in testa, con
Farfus costretto ad accodarsi in terza posizione, e Tarquini
addirittura in quinta.
Un giro dopo la gara è già rovente: Farfus si mette
all’attacco delle BMW che, in uscita dalla seconda variante,
sembrano avere molti problemi di trazione. Al terzo giro
passa il brasiliano, in quello dopo si accodano le altre 156
di Tarquini e Giovanardi, che si lanciano subito all’attacco
del loro compagno di squadra che conduce la gara.
Ma il giovane pilota dell’Auto Delta non ci sta e si difende
con una grandissima grinta, portando la sua 156 al traguardo
in prima posizione alla sua prima gara in un campionato con
ruote coperte.
Ordine di arrivo:
Augusto Farfus jr. (Alfa Romeo 156 S2000) 9 giri in
21'13"214 alla media 146.54
Gabriele Tarquini (Alfa Romeo 156 S2000) a 0"161
Fabrizio Giovanardi (Alfa romeo 156 S2000) a 0"297
Dirk Muller (BMW 320i) a 0"683
Jorg Muller (BMW 320i) a 1"120
Andy Priaulx (BMW 320i) a 1"339
Tom Coronel (BMW 320i) a 5"118
Frank Diefenbacher (Seat Toledo Cupra) a 5"321
Alessandro Zanardi (BMW 320i) a 10"364
Jordi Gené (Seat Toledo Cupra) a 13"499
ETCC : Gara 2
Per la
griglia di Gara2 si invertono le prime otto posizioni: si
ritrova in Pole Position la Seat di Diefenbacher. Dietro di
lui l’armata tedesca della BMW, seguiti dalle tre Alfa di Giovanardi, Tarquini e Farfus. Alla partenza subito Coronel
si porta in testa scavalcando Diefenbacher, che viene
passato anche da Jorg e Dirk Muller alla seconda variante.
Ma le sorprese non sono finite: Giovanardi e Tarquini, dopo
aver percorso le curve di Lesmo sportellandosi, arrivano
alla variante Ascari troppo vicini: contatto tra i due e
gran botto per il “Cinghio” che sarà costretto al ritiro.
Sembra andare meglio a Giovanardi, che riesce a ripartire,
seppure dodicesimo: ma la grande quantità di ghiaia
“inghiottita” dalla sua 156 spingono il team a richiamarlo
ai box e a ritirare anche la sua vettura per evitare rotture
al motore.
Il giovane brasiliano dell’Auto Delta, al quinto giro,
decide che i tempi sono maturi per il suo show: prima
recupera e supera Diefenbacher, poi, approfittando del
duello tra Priaulx e Dirk si avvicina e passa il pilota
tedesco toccandolo duro alla seconda variante e danneggiando
leggermente il passaruota.
Ordine di arrivo:
Jorg Muller (BMW 320i) a 9 giri in 18'11"840 alla media
170.88 km/h
Andy Priaulx (BMW 320i) a 3"233
Augusto Farfus jr. (Alfa Romeo 156 S2000) 4"708
Dirk Muller (BMW 320i) a 4"824
Tom Coronel (BMW 320i) a 7"477
Frank Diefenbacher (Seat Toledo Cupra) a 7"924
Antonio Garcia (BMW 320i) a 8"084
Jordi Gené (Seat Toledo Cupra) a 9"318
Stefano D¹Aste (BMW 320i) a 18"934
Alessandro Zanardi (BMW 320i) a 22"753
da
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