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02 / 06 / 2002
Moto Mondiale, Gp d'italia, Classe GP1
La
gara è stata caratterizzata dal confronto diretto, ma diretto davvero fra Rossi
e Biaggi. Da poco dopo metà gara, purtroppo, l'accoppiata micidiale Rossi/Honda
ha cambiato ritmo e la gara non ha avuto più storia: al pubblico non è rimasto
che gustarsi le derapate di Valentino. Solo Rossi, oggi, avrebbe potuto battere
Rossi: troppa la voglia di vincere sul circuito di casa anche nella massima
categoria, troppo netta la superiorità del binomio più temuto della MotoGP..
Sarebbe infatti sbagliato attribuire tutto il merito di questa vittoria alla
RC211V del pesarese: prova ne sia la fatica che ha fatto Ukawa a scrollarsi di
dosso un grintosissimo Carlos Checa, autore di un sorpasso alla Casanova/Savelli
molto simile a quello che Doohan quattro anni fa rifilò a Max Biaggi. La Yamaha
è finalmente cresciuta, e anche se manca ancora qualcosa per avere il passo -
ma probabilmente è solo questione di facilità di guida - della Honda, i piloti
dei tre diapason hanno adesso in mano un'arma molto più affilata.
Numero
e Moto |
Pilota |
Ritardo |
46
HONDA |
Valentino
ROSSI |
0 |
3
YAMAHA |
Max
BIAGGI |
2.404 |
11
HONDA |
Tohru
UKAWA |
11.289 |
7
YAMAHA |
Carlos
CHECA |
11.408 |
4
HONDA |
Alex
BARROS |
15.371 |
65
HONDA |
Loris
CAPIROSSI |
20.010 |
6
YAMAHA |
Norick
ABE |
26.447 |
55
APRILIA |
Regis
LACONI |
30.333 |
19
YAMAHA |
Olivier
JACQUE |
30.428 |
31
HONDA |
Tetsuya
HARADA |
30.759 |
56
YAMAHA |
Shinya
NAKANO |
34.162 |
21
YAMAHA |
John
HOPKINS |
37.715 |
18
YAMAHA |
Jean
Michel BAYL |
1'17.803 |
17
HONDA |
Jurgen
vd GOORBERGH |
1'19.800 |
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