Perchè
proprio la Nuova Zelanda ?
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"... perché andare così
lontani ? ... perché proprio dalla parte opposta
del mondo ?
... perché è il
posto
più bello del mondo!! Ci sono altre domande ? |
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Partendo ... |
Volo da Milano a Dubai : circa
6 ore.
Volo da Dubai a Auckland :
circa 19 ore.
Compagnia : Air Emirates
ore 13.45 : Toccare il
suolo Neozelandese !!! |
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Il
nord dell' Isola del Nord |
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1A)
Auckland è la città più importante
della NZ, praticamente una metropoli di
1.3 milioni di abitanti, ricca di storia
e di modernità. Si affaccia sull baia
di Auraky, famosa agli appassionati
della Coppa America, ma più in generale
santuario per i velisti di tutto il
mondo.
Qui
inizieremo a conoscere il mondo e la storia
dei Maori e dei Polinesiani e inizieremo
a osservare gli strani animali
Neozelandesi che sono decisamente unici.
Ma non faremo mancare una cena in cielo
sulla Skytower, torre di 328 m
e
un pellegrinaggio al Royal New Zealand
Yacht Squadron vincitore e defender
della coppa delle 100 ghinee
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1B)
Salendo verso Nord e quindi verso il
caldo, attraverseremo lo Sheep World
(mondo delle pecore, che in NZ sono più
delle persone) e le grotte di Kawiti a
Kawawa famose per i vermi luminescenti
che creano una volta celeste decisamente
particolare. |
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1C)
Paihia e Russel sono le due cittadine
migliori da cui poter visitare la
straordinaria Bay of Islands. Un
arcipelago di 150 isole e micro-isole
racchiuse da una baia. Posto dai
paesaggi straordinari, perfetto per
sport acquatici o per il semplice relax
in spiaggia. Cercheremo sicuramente di
fare il bagno con i delfini. |
1D)
Salendo ancora verso nord, ci fermeremo
a Matauri Bay di fronte alle sontuose
Isole Cavalli. Come la precedente
baia , questo è un paradiso marino, ma
qui si sono scritte pagine importanti
della storia dei Maori e delle relazioni
con gli Inglesi. Si trovano ancora
tracce delle battaglie navali e dei
primi coloni. |
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1E)
La
terra ferma finisce in un luogo
denominato Cape Reinga, in cui solo il
faro denota il segno della civiltà
umana. Per arrivarci c'è da percorrere
tutta la stretta Aupouri Peninsula che è
la propaggine più settentrionale della
NZ. Questo luogo è caratterizzato da
dune imponenti, spiagge bianche,
acquitrini e foreste. E' quasi
completamente selvaggio e protetto dal
Parco Maori Te Paki Station and
Recreation Reserve |
1F)
Invertita la marcia, inizieremo la
nostra discesa per tornare verso
Auckland dove ci aspetta il primo
spostamento interno, ma stavolta
percorrendo la costa est. A 260 Km a sud
di Cape Reiga ci fermeremo a Kai Iwi
Lakes, famoso per tre incantevoli laghi
dalle acque cristalline. Poco più a sud
visiteremo Waipousa Kauri Forest, in cui
abitano giganteschi alberi secolari
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1G)
Auckland airport |
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Volando |
Volo da Auckland a
Christchurch : circa 1.2 ore
Compagnia : Air
NewZeland |
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La costa est dell' Isola de
Sud |
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2A) Il volo ci poterà a
ChristChurch, città
giardino sviluppata a
cavallo del fiume Avon,
ferita dal terremoto del
2011, famosa per il suo
cosmopolitismo e per il suo
patrimonio architettonico.
Da qui si può facilmente
esplorare la Bank’s
Peninsula che si protende
nell'oceano. Di origine
vulcanica, presenta coste
frastagliate molto ricche di
cetacei tra cui il delfino
Hector, il più piccolo al
mondo. |
2B)
Da qui inizia la discesa
verso il profondo sud
dell'isola del Sud,
costeggiando il pacifico.
Dopo aver attraversato il
piacevole porticciolo di
Timaru, raggiungeremo Oamaru,
piacevole località in cui si
trovano due delle più
numerose colonie di
pinguini, tra cui la specie
"blu" : Oamaru
Bluecolony e Bushy Beach |
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2C)
Ancora più a Sud, vale la
pena fermarsi a Moeraki,
dove sulla spiaggia di
Boulders si possono
osservare strane formazioni
rocciose globulari. Secondo
il mito dei Maori si
tratterebbe di Patate dolci
perse da una nave
naufragata.
Molto bello anche il faro
storico. |
2E)
Dunedin è la maggiore città
dell' isola, vivave ed
incantevole si caratterizza
per grandiosi edifici di
pietra in pieno stile
scozzese. Anche il nome
delle strade richiamano
continuamente Edinburgo ed
le statue i poeti scozzesi.
Questo è il punto di
partenza privilegiato per
raggiungere la Otago
Peninsula che forma una
piattaforma naturale di 33
Km dentro l'oceano dove
prosperano colonie di
Albatri, pinguini dagli
occhi gialli e leoni di
mare. |
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2F)
Proseguendo sempre verso
l'estremo meridione
dell'isola, vale pana
abbandonare le strade
principali per rimanere il
più possibili adesi alla
costa, che qui si chiama
Catlins, e visitare luoghi
come Nugget Point
incantevole promontorio
circondato da isolette, o
Surat bay colonizzata dai
leoni di mare di Hooker o
Porpoise bay nota perchè vi
vive il cefalorinco di
Hector o Curio Bay dove si
trova una foresta fossile. |
2G)
L'ultima città della "terra
ferma" all'estremo sud si
chiama Bluff ed è il
punto di partenza di
traghetti e gite verso
l'isola di Isola Stewart,
anche conosciuta come "la
terra dei cieli lucenti".
L'isola è di fatto un
immenso ed immacolato parco
naturale (Rakiura park),
dove prosperano specie
animali assolutamente
uniche, come il pappagallo
Kakapo o il Kiwi di
Stewart oltre ad altre 21
specie di vegetali a rischio
estinzione. |
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La costa ovest dell' Isola
de Sud |
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3A)
Tornati dalla piccola isola
di Stwart sull'isola del
sud, ci si incamminerà verso
la regione dei fiordi. Prima
vale la pena fermarsi alla
Oreti Beach e nella
cittadina di Riverton. |
3B)
Difficile raccontare cos è
il Fiordland, poichè è una
delle zone più vaste e
incredibili della NZ. Solo
il parco nazionale è un
luogo di 125 mila Km2 (cioè
come piemonte, lombardia,
emilia romagna e toscana
messe assieme), ed è uno dei
luoghi più piovosi del
pianeta. Perchè è così bello
? Perchè le alpi
neozelandesi finisco
nell'oceano creando maestosi
fiordi, con vette altissime
e taglienti, pareti
verticali di roccia, pendii
ricoperti di boschi, cascate
violente e cime innevate.
La nostra prima tappa sarà
il Doubtful Sound,
che percorreremo con qualche
gita organizzata in bus e
battello. Questo è il fiordo
con le acque più profonde e
con le cascate più maestose,
nonostante che qui i rilievi
alpini siano più bassi e
gentili. |
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3C)
I laghi Manapouri e
Te Anau, anch'essi
all'interno del Fiordland
National Park e di fatto
simili a fiordi chiudi. |
3D)
Milford sound, forse
il fiordo più conosciuto ed
uno dei più facilmente
accessibili anche in
autonomia grazie alla
entusiasmante strada che
arriva nel Cleddau Canyon
tramite l' Homer Tunnel,
esso stesso attrazione
turistica della zona.
Questo fiordo di 15 Km, è
circondato da vette
altissime e taglienti,
come il Mitre Peak (1683 m)
o il Mount Tutoko (2723m) .
In questo luogo l'acqua
sgorga ovunque, ma le
cascate Lady Bowen Falls
sono da togliere il fiato.
Il modo migliore per
visitarlo è una crociera in
battello di circa 2 ore.
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3E)
Poco più nell'interno del
FiordLand non si può
soggiornare almeno una notte
a Queenstown, sulle
rive del lago Lago Wakatipu.
Questa città è conosciuta al
mondo come la capitale degli
sport estremi di cui i NZ
sono i massimi appassionati
non che inventori di molti
di essi tra cui il Bungy
Jumping o il Boat Jet. |
3F)
Sulle rive del Lago Wakatipu,
quasi al suo estremo nord vi
si trova la cittadina di
Glenorchy, da dove si dirama
la valle del fiume Dart
fino alla cittadina di "paradise".
Questa è la location scelta
per rappresentare Isengard
nel Signore degli Anelli di
Peter Jackson. |
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3G)
Ricominciando l'ascesa verso
nord, ci si deve
assolutamente fermare a
visitare i 2 laghi di Wanaka
e Hawea, tra i quali
sorge la cittadina di Wanaka. |
3H)
Wanaka è anche il punto di
partenza per visitare il
Mount Aspring Nation Park,
caratterizzato da un
paesaggio tipicamente alpino
racchiude 5 vette oltre i
2600 metri con ghiacciai
imponenti. La fauna è
florida e si segnalano il
falco neozelandese, il
Kea ed il Weta gigante. |
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3I)
Le alpi neozelandesi ed i
relativi fiordi finiscono
una volta superato il parco
di Aspring e la strada torna
a costeggiare l'oceano. Qui
si può raggiungere la zona
di Haast costituita da una
serie di agglomerati diffusi
e si può accedere al
Westland National Park.
La zona è anche molto
conosciuta per l'artigianato
locale che si sviluppato
intorno ad una pietra simile
alla giada nota come
Nefrite.
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3L)
Salendo ancora lungo la
costa si attraversano le
cittadine di Pukekura e
Hokitika, cresciute grazie
alla corsa all'oro tra il
1860 e il 1870. Sono ancora
molte le tracce di dei
cercatori. Poco più a nord
di estende l' Arthur’s
Pass National Park
famoso per il pappagallo Kea. |
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3M) La strada poi prosegue
per Greymouth, altro centro
cresciuto intorno all'oro ed
alla nefrite, i cui ancora
oggi c'è un fervente
attività artigiana. Più a
nord, fino alla città
marittima di Westport, si
estende il Paparoa National
Park noto per le formazioni
carsiche e le bocche
termali. Nella zona di
Punakaiki la scogliera è
molto frastagliata e durante
l'alta marea il mare rende
uno spettacolo sontuoso con
onde violente che si
infilano all'interno delle
crepe della roccia. |
3N)
L'isola del Sud finisce a
Nord con grandi insenature
come la Tasman bay
famosa per le sue spiaggie.
Qui la cittadina più
importante è Motueka che
sorge tra sterminati
frutteti e coltivazioni di
luppolo. |
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3O)
A nord di Motueka si estende
l'Abel Tasman Nation Park, e
ancora più a nord la
Golden Bay, anch'essa
zona di spiagge e turismo
estivo, in cui si segnala
anche la zona termale di Te
Waikoropupū Springs. |
3P)
Tornando verso ovest, sempre
di fronte all'isola del nord
non si può non fermarci a
Nelson, conosciuta come
capitale del sole, è una
città vivace e moderna a
centro di un'area
naturalistica molto
importante. Questo è anche
il punti di partenza ideale
per visitare i fiordi di
Havelock e Pelorus Sound che
si estendono verso lo
stretto di Cook (che divide
isola del nord da isola del
sud) |
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3Q)
Prima di abbandonare l'isola
del Sud, non possiamo non
visitare Blenheim e la
Wairau valley, che è una
zona vinicola conosciuta a
livello mondiale, in cui si
producono vini eccezionali.
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3R)
Picton all'estremo
nord ovest dell'isola, ed al
confine con il fiordo
Marlborough Sound, è il
porto da cui partono i
traghetti che attraversano
lo stretto di Cook e
raggiungono Wellington, la
capitale. |
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Il
sud dell' Isola del Nord |
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4A)
Attraversato lo stretto di Cook, si
arriva a Wellington piccola città
stretta tra le alture e il mare, ma
anche fiera capitale della NZ.
Sicuramente la più grande attrazione è
il
Te
Papa Museum, che raccoglie in un enorme
area espositiva tracce della cultura
inglese e di quella maori: La nostra
passione per il signore degli anelli ci
condurrà anche alle studios
cinematografici della Weta, ormai i più
importanti creatori di sogni dopo quelli
di Holliwood.
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4B)
Salendo verso nord, ci fermeremo sulla
costa ovest a visitare la Kapiti
Island, riserva marina e oasi di
specie native. Continuando a salire e
tornare verso Auckland si attraversano
Wanganui e il Whanganui Nat Park,
tramite gli splendidi panorami della
statale SH4 |
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4C)
il
Tongariro National Park è il primo parco
creato in NZ e la sua fama si estende
ben oltre i confini nazionali, per la
sua varietà di paesaggi e ambienti
unici.
Nei millenni l'area del parco è stato
modellata dall'intensa attività
vulcanica e sono sopratutto ter le vette
che spiccano per altezza e bellezza
oltre i 2500 metri: il Ngauruhoe,
il Tongariro che da nome al parco
ed il Ruapehu gemello del Fujiyama
giapponese.
Se le condizioni fisiche e
meteorologiche saranno ottimali
proveremo a affrontare il famoso
Tongariro Crossing, considerata la
camminata di un giorno più bella del
mondo, per la varietà e la bellezza di
luoghi che si attraversano nei 16 km di
intense salite e discese. |
4D)
Lasciato il parco del Tongariro la tappo
successiva è rappresentata dalle
cascate mozzafiato di Huka Falls,
vicino a Wairakei. |
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4E)
Rotorua, detta la città solfurea,
è il principale centro termale e
vulcanico della NZ. Ovunque nel
territorio vi sono geyser e pozze
ribollenti. E' anche un luogo speciale
per per la cultura Maori e per gli sport
di avventura. |
4F)
Pochi km a nord di Rotorua, si trova la
zona agraria di Matamata caratterizzata
da grandi ranch e fattorie a perdita
d'occhio. Nulla di esotico per la NZ, se
non che in una di queste tenute è stata
ricreata la "Contea degli Hobbit"
uno dei pochi set del signore degli
anelli ancora visitabili.
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4G)
Nelle vicinanze di Auckland, ultima
tappa del viaggio, si estende la Coromandel Peninsula.
Questa lingua di terra di quasi cento km
è una delle mete turistiche principali
per gli stessi neozelandesi che vi si
recano per i paesaggi costieri, le
spiagge e le baie. Di fronte alla
penisola la splendida Great Barrier
Island, chiamata così perchè James Cook
pensava fosse una specie di diga
naturale che avrebbe difeso le sue navi
dalla furia dell'Oceano. |
4H)
Auckland. Purtroppo il nostro
viaggio in NZ finisce qui, esattamente
da dove era iniziato. |
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